FARAGLIONI





Dove: https://goo.gl/maps/TCTR71XHWjT8f9TX9
Quando: 365 giorni l’anno
Quanto costa: gratis
Cos’è: l’emblema dell’isola di Capri sono 3 maestosi scogli che si ergono dal mare, messi lì da Madre Natura affinché nei secoli l’uomo potesse ammirarne la bellezza. Stella o Faraglione di Terra tiene per mano la costa: è infatti l’unico collegato all’Isola per mezzo di una lingua di terra lunga circa 4 metri ed è il più alto superando i 111 mt di altezza; il Faraglione di Mezzo è il più piccolo e possiede una cavità attraversando la quale, secondo la leggenda, è obbligatorio baciarsi per assicurarsi amore e fortuna per il futuro (attenzione: oggi è solo una leggenda! È infatti vietato attraversare l’arco del Faraglione in barca); il più esterno, che tocca 104 mt di altezza si chiama Faraglione di Fuori o Scopolo. È solo qui che vive una creatura straordinaria: una lucertola del colore del mare, parente stretta della comune lucertola campestre che, nel corso dei secoli, ha assunto uno straordinario colore azzurro per mimetizzarsi con l’ambiente circostante e sfuggire ai predatori. Teoricamente, fa parte di questo complesso di monumenti naturale anche lo Scoglio del Monacone, situato poco più lontano dai 3 cugini più famosi ma certamente ricco di storie affascinanti: si dice infatti che prenda il nome dai bovi marini, una razza di foche attualmente in via di estinzione e che fino agli inizi del 1900 abitavano stabilmente il grosso scoglio; altre leggende vogliono che sul Monacone venissero mandati in esilio i monaci peccatori; il ritrovamento di alcuni resti di epoca romana fanno pensare che venisse usato per allevarvi conigli o dissalare il pesce o che in passato vi fosse la tomba dell’architetto dell’imperatore Augusto. Quel che è certo è che lo Scoglio del Monacone era anticamente a servizio del popolo caprese: su un fianco infatti si notano ancora i resti un passaggio nella roccia per raggiungere la sommità ma il motivo resta avvolto nel mistero.
I Faraglioni sono uno spettacolo imperdibile sito nella parte sud-est dell’Isola; il miglior modo per goderne a pieno è un tour in barca ma dalla terrazza di Tragara vi sembrerà di toccarli con mano. Anche dai Giardini di Augusto si possono ammirare incorniciati dai fiori amorevolmente curati nel parco locale.