GROTTA BIANCA – GROTTA MERAVIGLIOSA

Dove: https://goo.gl/maps/oKNyqYbc64LSyLZe7

Quando: 365 giorni l’anno

Quanto costa: gratis

Cos’è: A Capri, Madre Natura si è davvero sbizzarrita. Lungo la costa sud-orientale infatti, si incontra un vero e proprio capolavoro dell’architettura geologica: le grotte Bianca e Meravigliosa. Andiamo con ordine: la Grotta Bianca, al livello del mare, è così detta per la colorazione della roccia (principalmente tufo) all’interno. La piattaforma in fondo era anticamente usata dai pescatori come riparo dalle cosiddette “Code di Zefiro”, dei mini tornado che si formano improvvisamente in mare soprattutto in questa zona dell’Isola, tipici della stagione estiva ed autunnale ed un tempo decisamente frequenti, secondo le narrazioni. La piattaforma interna possiede anche dei piccoli laghi di acqua dolce la cui origine è dibattuta: alcuni sostengono di tratti di sorgenti, altri pensano al semplice gocciolamento di acqua piovana.

Al piano superiore della Grotta Bianca nasce la Grotta Meravigliosa, di nome e di fatto. Le gocce di acqua che piovono dalla roccia hanno dato vita a delle suggestive stalattiti color argento. Il vero miracolo però è opera delle stalagmiti, che hanno creato delle vere e proprie statue nelle quali qualcuno riconosce le sembianze di una Madonna con i fedeli raccolti in preghiera. Lo stillicidio di acqua piovana ha dato vita anche alla nascita di diversi tipi di piante come i cespuglietti di Capelvenere, una piccola e delicata specie di felce che vive nei posti umidi ed ombrosi. La Grotta Meravigliosa si trova a circa 15 metri sul livello del mare ed era anticamente conosciuta soltanto da alpinisti e scalatori: lo scrittore horror tedesco Heinz Ewers nel 1903 cercò di renderla visitabile ai turisti ma venne coinvolto in una disputa giudiziaria sulla proprietà della grotta; soltanto nel 1927 l’Ingegner Meyer, progettista di Via Krupp, fece realizzare una piccola piattaforma di approdo ed una gradinata tuttora esistenti il cui accesso è però vietato a causa del pericolo di caduta massi.

Entrambe le grotte sono visionabili soltanto dal mare.