MONTE SOLARO – VALLE DI CETRELLA – CASA MACKENZIE

Dove: https://goo.gl/maps/4oiEijnGvW1prtRS7

Quando: 365 giorni l’anno

L’accesso è possibile a piedi tramite un sentiero oppure con la caratteristica seggiovia, aperta come segue:

Gennaio e febbraio dalle 10.30 alle 15.30
marzo e aprile dalle 9.30 alle 16.00
maggio, giugno, luglio, agosto, settembre ed ottobre dalle 9.30 alle 17.30
novembre e dicembre dalle 10.30 alle 15.30

Quanto costa: gratuito – il biglietto della seggiovia costa € 14,00 A/R oppure € 11,00 solo andata

Cos’è: Soltanto 589 metri sopra il livello del mare basteranno per regalarvi la sensazione di avere l’intera isola di Capri sotto i vostri piedi. Il panorama non si ferma alle coste dell’Isola e continua verso il Golfo di Napoli: da qui infatti, Ischia, Procida, Napoli e il Vesuvio, la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana, l’Isola dei Galli ed addirittura la costa di Salerno saranno a vostra disposizione in un luogo silenzioso e pacifico, dove le uniche residenti sono un piccolo gruppo di caprette.
Da qui è possibile ammirare la Valle di Cetrella, sul versante Sud a strapiombo su Marina Piccola. In questa zona nasce un piccolo eremo dedicato alla Madonna (si dice sia stato costruito sulle rovine di un tempio dedicato alla dea Venere) che negli anni è stato il punto di ritrovo di frati in ritiro spirituale e successivamente meta del pellegrinaggio dei pescatori dell’Isola. La piccola chiesa è tuttora consacrata ma non è sempre aperta al pubblico. La manutenzione dell’eremo e della valletta circostante sono ad opera di un gruppo di straordinari volontari.
In prossimità della valletta sorge anche un’ammaliante struttura: Casa Mackenzie.

Compton Mackenzie scrittore scozzese, fa parte della numerosissima schiera di intellettuali europei che, tra la seconda metà del diciannovesimo secolo e la prima del ventesimo, scelsero l’isola di Capri quale meta per loro lunghi soggiorni e luogo di ispirazione per le loro opere. La passione per Capri nacque in Mackenzie osservando alcune antiche stampe dell’isola che lo colpirono a tal punto da indurlo nel 1913, a recarvisi per soddisfare la propria curiosità; vi restò per dieci anni con la prima moglie. Mackenzie fu autore di circa un centinaio di opere di diverso genere; Capri è stata il luogo d’ambientazione di due delle sue opere: “Vestal Fire” e “Extraordinary Women”, nelle quali l’autore si sofferma sui modi di vivere della popolazione locale.

Dopo i primi soggiorni in hotel e ville dell’isola, decise di coronare il suo sogno di avere una sua casa sull’isola; stregato dal silenzio e dal paesaggio bucolico caratteristico del posto, riuscì ad avverare il suo desiderio in uno dei punti più affascinanti ma, al tempo stesso, difficili da raggiungere: la Vallata di Cetrella. Nel 1918 comprò così quella che era poco più di una casa colonica nel cuore della Valletta, che di lì a poco divenne un punto di ritrovo di importanti intellettuali europei.

Nel 1924, la proprietà fu venduta ad Edwin Cerio. Sono seguiti poi decenni di inutilizzo, oblio, abbandono fino al maggio 1995 quando l’Associazione “Amici di Cetrella”., la ottenne in comodato dalla proprietà.

Nel volgere di alcuni anni la casa è tornata a vivere; è stata completamente restaurata, con un paziente, profondo ed accurato intervento che ha restituito alla struttura, pur nella sua semplicità ed essenzialità di casa di campagna, la completa funzionalità e vivibilità di un tempo. Si è trattato di un lodevole e meritorio lavoro eseguito in prima persona dagli stessi Amici che volontariamente, sacrificando giorni e giorni del proprio tempo libero, misero a disposizione della causa, innanzitutto la loro grande abilità, capacità e professionalità di artigiani dei diversi “mestieri” che l’intervento richiedeva.

Oggi la Casa raccoglie testimonianze delle antiche arti e degli antichi mestieri del territorio e dispone di una biblioteca dedicata a scritti e testimonianze dell’isola di Capri e della fauna e della flora caprese. Nel giardino esterno, un piccolo anfiteatro anch’esso riqualificato, è sede occasionale, nella stagione estiva, di rappresentazioni, presentazioni, conferenze.

Il giardino circostante è divenuto un miniorto botanico che contiene le essenze caratteristiche della Valletta.
Raggiungere la vetta del Monte Solaro è possibile a piedi, lungo un sentiero sterrato adatto agli amanti del trekking oppure con la seggiovia: a bordo delle sedioline sospese e con i piedi penzoloni, avrete modo di godere del paesaggio anacaprese e del profumo della flora locale. Lo stazionamento della seggiovia si trova nelle adiacenze di Piazza Vittoria: https://goo.gl/maps/NpCnAfaBZ8wrCDTg6

(Per il prezioso testo su Casa Mackenzie si ringrazia l’Ing. Guido Gargiulo, socio e segretario dell’Associazione “Gli Amici di Cetrella”, nonché appassionato della storia dell’Isola e appartenente ad una storica famiglia di albergatori anacapresi)